E il cielo è sempre più blu!

cimone

11 febbraio ’18

Cosa c’è di più bello delle nostre amate montagne belle innevate? Semplice: le nostre amate montagne innevate più un cielo blu cobalto, come non si vedeva da un po’ da queste parti.Il meteo per Domenica non lascia dubbi: sole. Di neve, fortunatamente, ne abbiamo fino in valle, perciò la giornata non può che essere una gran figata. Oggi siamo un gruppone piuttosto nutrito, per alcuni sarà la prima skialpata. Scegliamo perciò un itinerario doppiamente sicuro: sia dal lato della sicurezza vera e propria, dato il rischio valanghe ancora marcato, ma anche da un punto di vista di bellezza del paesaggio e divertimento. Optiamo perciò per ripetere una salita classicissima, già fatta tra l’altro a inizio stagione in compagnia di Fausto e Marco. Pensare che quest’anno la prima sciata appenninica è stata a metà Novembre…beh, wow! Torniamo a noi: il giro di oggi è una sorta di “must” del nostro Appennino: la sud del Cimone, il nostro amatissimo “Pandorone”, come mi piace chiamarlo. Partiamo da Doccia di Fiumalbo su una neve ottima, le premesse sono buone. Mi preoccupa un po’ il vento in quota dei giorni precedenti, ma le mie preoccupazioni si riveleranno pressoché infondate. Saliamo attraverso il bosco fino a ricongiungerci con le ex piste di Doccia, poi fuori dal bosco il Pandorone ci appare subito in gran forma. Risaliamo lontani dai canali, tenendoci sulla destra, per evitare eventuali accumuli eolici e con calma puntiamo la cima. Alla fine, aiutati anche dal meteo strepitoso, arriviamo tutti quanti sul tetto dell’Appennino Settentrionale. Un traguardo di sicura soddisfazione per chi si è appena avvicinato allo scialpinismo, ma anche per me che quella salita me la godo sempre. Credo proprio che potrei farla una volta alla settimana senza rompermi. In cima incontriamo anche la Chiara e Giovanni, con cui poi finiremo a bere birrette a Fiumalbo. Il Cimone regala sempre emozioni! Dopo la classica foto di rito caviamo le pelli e torniamo a valle. Proprio una bella giornata!

Alla prossima,

Paolo